Domenica 8 dicembre alle ore 18:00, presso gli spazi espositivi di Villa Gingerò, nel polo museale di Villa Arbusto a Lacco Ameno, si terrà il vernissage della mostra “Travellers”, viaggio nella pittura urbana dell’artista ischitano Manuel Di Chiara.
L’esposizione, promossa dall’assessorato alla Cultura del Comune di Lacco Ameno, sarà visitabile fino all’8 gennaio 2025 e propone al pubblico di visitatori un percorso pittorico di oltre venti dipinti, per lo più acrilici su tela in formato medio-grande, che documentano l’ultimo lavoro di ricerca espressiva di un artista che non ha mai smesso di interessarsi all’architettura iconica e agli spazi urbani, ai giochi tra materialità e geometrie, alla questione della vivibilità/non vivibilità dei paesaggi contemporanei.
Da giovedì 10 ottobre negli spazi espositivi di Villa Gingerò a Lacco Ameno, un’emozionante esposizione tra suoni, video e fotografie per raccontare l’impatto della crisi climatica su territori e comunità.
La mostra, a cura di Massimo Ielasi, Salvatore Basile e Bruno Macrì, è organizzata insieme al Comune di Lacco Ameno nell’ambito del progetto “Pithecusae Festival”, finanziato dalla Città Metropolitana di Napoli e inserita nel Cartellone degli Eventi metropolitani 2024.
Mostra fotografica della Sacra Rappresentazione
Sabato 23 marzo dalle ore 18:00 nelle sale di Villa Gingerò, si terrà il vernissage di una mostra eccezionale, altamente suggestiva che inaugura la nuova stagione espositiva presso Villa Arbusto a Lacco Ameno.
Un omaggio a 26 artisti ischitani che hanno segnato, tra pittura, scultura e fotografia, la fertile e appassionante epopea dell’arte ischitana del Novecento.
Omaggio ad Angelo Rizzoli
La mostra, promossa dal Comune di Lacco Ameno e dal Circolo Georges Sadoul, è curata da Massimo Ielasi.Grazie a Salvatore Basile e Bruno Macrì che come sempre contribuiscono con la loro professionalità e passione alla realizzazione di questa e delle altre mostre che il Comune di Lacco Ameno porta avanti. Grazie a Mariolino Capuano che […]
Un omaggio a un artista isolano che approda all’essenzialità (quasi) monocromatica del bianco e del nero dopo un lungo percorso creativo che è principalmente un pensiero di ricerca. Uno studio incessante sulle alchimie tra luce e materia, paesaggio reale della fotografia e astrazione immaginaria dell’autore.
Quattro personalità per tre generazioni di pittori e scultori che hanno dato lustro all’isola d’Ischia.