Decorazioni architettoniche dal VI a IV sec. A.C.

Sala 6
La sala è dedicata all’esposizione delle decorazioni architettoniche fittili che originariamente ornavano i templi e gli edifici pubblici da localizzare sull’acropoli di Monte Vico e in località Pastola (Lacco Ameno), oggi scomparsi. Si tratta di elementi del tetto (antefisse, cornici, tegole di gronda, acroteri) decorati con motivi plastici e dipinti distribuiti tra gli inizi del VI e il IV sec. a.C. Tra gli esemplari più antichi figura una sima laterale con decorazione dipinta a doppia treccia e gocciolatoio in forma di testa di ariete (dalla località Pastola). 
Fra le antefisse (elementi terminali dei coppi) vanno segnalati il tipo arcaico con testa di Gorgone e numerosi esemplari con palmetta pendula e diritta: completa del coppo al quale era fissata è l’antefissa proveniente dalla necropoli e riutilizzata come sepoltura per l’inumazione di un bambino, formata da una palmetta centrale circoscritta da una cornice di foglie. 
Una tegola piana, proveniente dalla necropoli, conserva una larga fascia dipinta in nero con gruppi di cerchi concentrici sovraddipinti in bianco. Fra le sime (cornici di rivestimento del tetto) va ricordato un piccolo frammento con lettere dipinte, che servivano come guida per il montaggio.  
Tra gli acroteri (elementi che decoravano la sommità dei frontoni e del tetto) compare il tipo a disco che conserva ancora tracce della decorazione dipinta; un esemplare databile al IV secolo ha il fondo rosso con una decorazione a rilievo e un bordo dipinto in bruno con palmette e girali.